La Mercedes è ancora alla ricerca della causa dell'esplosione del motore di Russell

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mercedes non conosce ancora la causa del problema al motore russell
12 aprile 2023 A 15:01
Ultimo aggiornamento 12 aprile 2023 A 16:01
  • GPblog.com

George Russell è uscito in Australia per problemi di affidabilità. Il britannico ha avuto un ottimo inizio di gara, ritrovandosi addirittura in testa, ma una sfortunata bandiera rossa e la rottura del motore hanno reso il weekend di Russell un incubo.

George ha iniziato il Gran Premio d'Australia dalla seconda posizione di partenza dopo aver battuto ancora una volta il suo compagno di squadra Lewis Hamilton nelle qualifiche. Alla prima curva, il giovane britannico ha strappato subito il comando della corsa a Max Verstappen, partito in pole position. Un po' di sfortuna con la bandiera rossa ha fatto retrocedere Russell in settima posizione, ma alla fine non ha avuto importanza: il motore Mercedes nel retrotreno della W14 ha ceduto e Russell si è dovuto fermare in anticipo.

Il problema esatto di Russell non è ancora chiaro

Con le fiamme che uscivano dall'auto, Russell ha dovuto parcheggiare la sua W14 alla fine della corsia dei box. Secondo il solito ben informato Auto, Motor und Sport non è ancora chiaro cosa sia andato storto nel motore del pilota Mercedes. A Brixworth, dove si trova la fabbrica di motori Mercedes, la causa esatta è ancora oggetto di indagine, riferisce il medium.

Affidabilità del motore Mercedes

L'affidabilità del motore Mercedes non sembra essere delle migliori in questa stagione. In Bahrain, la McLaren di Lando Norrisha avuto grossi problemi al motore. Di conseguenza, il motore a combustione, il turbo, l'MGU-K e l'MGU-H sono stati danneggiati in modo irreparabile e una penalità in griglia sembra inevitabile per il britannico. In Arabia Saudita, Lance Stroll ha dovuto ritirare in anticipo la sua Aston Martin a causa di un guasto alla MGU-H del canadese. In Australia, Russell ha avuto un problema al motore della sua Mercedes, con fiamme addirittura visibili. Quindi, tre problemi in tre gare per il costruttore tedesco di motori.